Da lunedì 15 gennaio i turni di HIIT a Raiano saranno 3 e non 2: parallelamente si avvia uno studio scientifico sugli effetti

Ha avuto riscontro riscontro la lezione di prova di HIIT tenutasi nella struttura di AbeOS Raiano lo scorso mercoledì. Ha introdotto l’incontro Il Direttore Generale dell’istituto peligno, Marcello Luca Marasco, spiegando i benefici dell’attività ad alta intensità e ad intervalli (HIIT: High Intensity Interval Training). Sono stati fatti riferimenti agli aspetti scientifici di quest pratica motoria, è stato spiegato in parole semplici come si attiva la fisiologia degli adipociti, le cellule deputate all’accumulo dei lipidi, il grasso; e come è possibile ridurre quello in eccesso e di tipo non benefico, il grasso bianco infiltrativo. Poi la parola è passata all’insegnante del corso, Lavinia Di Benedetto, che ha presentato le modalità di lavoro per andare quindi al sodo: provare una lezione base indicativa di HHIT. La cosa deve aver motivato e coinvolto particolarmente i partecipanti vista la successiva richiesta di adesione. Considerato che i gruppi di HIIT non avranno numero superiore ai cinque partecipanti (gruppi ridotti per la personalizzazione dell’attività), ci si è visti costretti ad attivare tre turni invece dei due previsti inizialmente. E così dalla prossima settimana si inizia seriamente a ridurre l’adipe eccedente con questi giorni (sempre di lunedì e venerdì) con i seguenti orari: 1° turno alle 17,15, secondo alle 18:30, terzo alle 19 e 30. La durata delle lezioni è sempre di un’ora. Ovviamente tutti i partecipanti saranno monitorati a livello cardiaco durante la lezione e saranno rilevati ad inizio corso e nel tempo i marker di salute per poter effettuare uno studio scientifico a cura del Dipartimento di Ricerca della scuola.