Nello scorso fine settimana il primo Congresso O.I.A. sull’Osteopatia nello Sport. AbeOS (Gruppo ICOM Malta HEI) sponsor e sostenitore dell’evento

Dalla Scuola

Nello scorso fine settimana si è tenuto in modalità online il Congresso internazionale “Osteopathy and Sport, when, how and why”, primo evento organizzato da O.I.A. – Osteopathic International Academy. La Scuola di Osteopatia AbeOS, del Gruppo ICOM Malta HEI, è stata forte sostenitrice di questo evento ed è legata con molti fili ad O.I.A., questo per diverse ragioni. Una prima connessione è che il Responsabile Scientifico di OIA è Marcello Luca Marasco, Direttore Generale di AbeOS, la seconda è che Doris Chirillà, Coordinatrice Didattica della formazione in osteopatia di O.I.A., è un’osteopata di Venezia con diploma DO conseguito in AbeOS. Il dinamico istituto italiano ha creduto così fortemente nell’evento sino a sostenere come sponsor l’evento e impegnando il suo Dipartimento di Ricerca in una collaborazione finalizzata alla pubblicazione degli atti congressuali. Infine, ciliegina sulla torta, molte delle relazioni ammesse al congresso, che sono state sottomesse e selezionate in forma anonima tra tutte quelle ricevute dal Comitato Scientifico, sono lavori scientifici prodotti da osteopati diplomatisi in AbeOS, una grande soddisfazione per la scuola.

Il Responsabile Scientifico del Congresso O.I.A., Marcello Luca Marasco, durante l’evento di sabato e domenica scorsi, 11 e 12 settembre

Nella giornata di domenica, sempre (purtroppo) online, i partecipanti hanno vissuto il workshop tenuto da Marcello Luca Marasco: “Osteopathy in sport field: benchmarks, evaluation of the athletes, treating the athletes”. Ai partecipanti internazionali sono stati trasmessi contenuti molto pratici e pragmatici basati sulla lunghissima esperienza di applicazione dell’osteopatia nello sport di alto livello, partita dall’Armani Jeans Milano, passata per l’AS Monaco, L’Hellas Verona e troppe (per essere citate tutte) altre esperienze, culminata infine nelle Olimpiadi di Tokyo 2020. Tutti i contenuti della due giorni di O.I.A. saranno successivamente disponibili a chi, interessato, si fosse perso l’evento.


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