AbeOS: il 10 Marzo via al progetto formativo e di ricerca sullo stress per la Scuola di Polizia Penitenziaria di Sulmona

Dalla Scuola, Ricerca e scienza

Tutto è pronto. Da domani, Mercoledì 10 Marzo, la Scuola di Osteopatia AbeOS è al servizio del 178° corso per Allievi Agenti presso la Scuola di Polizia Penitenziaria di Sulmona, splendido complesso proprio ai piedi dell’emozionante Eremo di Sant’Onofrio al Morrone (fresco di top ten dei 10 migliori luoghi da conservare del FAI) e non distante dal penitenziario. Cosa va a fare il corpo docente, gli studenti e il Dipartimento di Ricerca dell’istituto di osteopatia di Bologna e Raiano in una scuola che forma Agenti di Polizia Penitenziaria? La risposta è nel formare queste giovani future forze dell’ordine alla conoscenza e gestione dello stress. I dati sull’incremento dei suicidi tra i corpi di sicurezza sono preoccupanti: la Francia è messa piuttosto male ma in Italia non si scherza. E nel nostro paese la forza dell’ordine che più popola questa triste statistica è proprio quello della Polizia che lavora nei penitenziari che, con il dato di 1,30 suicidi ogni 1000 unità (1), è in testa a questa macabra classifica. I motivi sono logistici, di arretratezza di molte carceri, di scarsi investimenti statali soprattutto nel numero di occupati, ma sono anche legati al forte carico di stress, equivalente a perdita di salute (2, 3). Avevamo già pubblicato un interessantissimo articolo di Francesco Senigagliesi, DO sull’argomento (nella bibliografia si trovano i link di accesso per chi volesse approfondire). Pertanto nel progetto tra AbeOS e SPP Sulmona si erogheranno unità didattiche dove si insegna cosa è lo stress e come si riconoscono i primi segni, gli osteopati e i counselor della scuola AbeOS condurranno i giovani futuri poliziotti alla percezione corporea e alla capacità di scarico dello stress. L’occasione verrà inoltre sfruttata per raccogliere dati sulla misurazione dello stress in chiave di ricerca scientifica e, di conseguenza, per ridurre l’impatto socioeconomico del fenomeno. Per AbeOS partecipano: come capo del progetto il Direttore AbeOS Marcello Luca Marasco; il Responsabile Ricerca e Tesi Dott. Angelo Del Vecchio, DO; il Referente del Dipartimento di ricerca Dott. Domenico Mastrangelo. Coordinano le attività logistiche gli osteopati Federica Di Bacco (Responsabile del tirocinio clinico) e Manuela Di Vito (coordinatrice Dip. Ricerca) che sarà coadiuvata da Francesco Senigagliesi; gli psicologi e counselor sono: Dott.ssa Alina Buonadonna, Dott.ssa Virginia Mattei (studentessa AbeOS) e Dott.ssa Marina Antinucci.

Bibliografia:

  1. https://www.nuovogiornaledeimilitari.com/suicidi-tra-le-forze-dellordine-boom-francia-e-aumento-anche-italia
  2. https://news.abeos.it/index.php/2020/04/16/lo-stress-come-espressione-della-capacita-di-adattamento-prima-parte/
  3. https://news.abeos.it/index.php/2020/04/18/lo-stress-come-espressione-della-capacita-di-adattamento-seconda-parte/