Oggi di 147 anni fa nasceva William Garner Sutherland, considerato il padre dell’osteopatia craniale

Il 27 marzo del 1873 nasce in una famiglia americana di origini scozzesi, a Portage County nel Wisconsin, William Garner Sutherland, da tutti considerato il padre dell’osteopatia cranio sacrale. A differenza degli altri padri illustri della medicina osteopatica, Andrew Taylor Still e John Martin Littlejohn, Sutherland non era un medico. Si approccia all’osteopatia, curiosa questa cosa, da giornalista. Era molto giovane quando arrivò nell’orbita del Vecchio Dottore, A.T. Still, e ci sono due diverse biografie su questo suo approccio. Una dice che portò il fratello per un trattamento da Still; l’altro racconto ci dice che fu inviato dal giornale per cui lavorava ad intervistare il padre dell’osteopatia, che in quel periodo mieteva in modo esponenziale consensi e critiche, insomma un fatto da considerare a livello giornalistico. Al di la’ di queste due varianti della sua biografia, resta il fatto che, come Littlejohn in precedenza, restò ammaliato dal carisma di Still e iniziò i suoi studi all’American School of Osteopathy di Kirksville, nel Missouri. All’età di 25 anni , il giorno 28 giugno del 1900, ottenne il Degree in Osteopathy consegnatogli da Still in persona. L’osservazione della forma della sutura dell’osso temporale con le altre ossa contigue, effettivamente ricordanti le branchie di un pesce, gli fece ipotizzare che, secondo il principio osteopatico di struttura/funzione, anche il cranio dovesse avere del movimento interno. Sono passati alla storia i fagioli fatti gonfiare all’interno di crani per aprire tutte le ossa e studiare le forme, continuamente cambianti, delle suture. Passò una vita a sperimentare su se’ stesso le sue intuizioni provocandosi cefalee e guarendo da esse attraverso tavolette di legno posizionate e bendate sul proprio cranio per interferire con quello che lui definì come Meccanismo di Respirazione Primaria. Va detto, ad onor del vero, che i suoi 5 principi dell’osteopatia craniale sono sospettosamente aderenti ad almeno tre quarti dei principi espressi dallo svedese Emanuel Swedenborg circa 200 anni prima in Europa. Molto probabile che le teorie dello scienziato svedese sul cranio umano spiegassero le intuizioni geniali di Sutherland, che le adottò.

Nel 1939 esce la sua opera che apre di fatto la letteratura sul movimento intracranico promosso dal cosiddetto Cranial Impulse (Impulso Cranico): “The Cranial Bowl” (La sfera craniale). E’ dalla spinta di Sutherland che nascono la “Osteopathic Cranial Association” nel 1946 (poi rinominata “Cranial Academy“), e, successivamente nel 1953, il “Sutherland Cranial Teaching Foundation“. William Garner Sutherland ci lascerà l’anno dopo, nel  1954, all’età di 84 anni.