#Io resto a scuola

C’è un’attività didattica frenetica in questi tempi di Covid19, che non prima del suo avvento, nella Scuola di Osteopatia AbeOS (http://www.abeos.it). Molte le giornate in cui seguono le lezioni on-line anche diverse classi contemporaneamente. Valutiamo come veramente elevato il valore, anche sociale e psicologico, del vedersi continuamente con le persone che compongono questa comunità di pratica, staff, docenti, studenti. La sensazione è che il vedersi per le lezioni, seppur on-line, abbia un grande valore psicologico, di incoraggiamento, di tenere duro, va oltre quindi quella che è la mera formazione. La segreteria e la direzione in continuo contatto tra loro seppur ognuno al sicuro nelle proprie case. Progetti di ricerca che procedono e si sommano a nuove idee che lanciano ponti sino al 2022! Fitti aggiornamenti docenti. E ora ci si prepara anche alla piattaforma per gli esami on-line e all’attività di tirocinio clinico con il role-playng e i clinical scenarious. Fantastico! Se il Coronavirus pensava di fare danni in AbeOS, in realtà ha lasciato i denti contro un muro: si è gestita la sfiga, inizialmente incassando il duro colpo sotto la cintura, ma successivamente rispondendo con nuove risorse, velocità, progettazione. E il virus si trasforma da problema a risorsa. A fine emergenza AbeOS sarà una scuola di formazione decisamente modernizzata che implementerà le sue lezioni e la sua attività, in funzione del continuo miglioramento dei suoi studenti, sfruttando l’esperienza di questo periodo. Lo avevamo già coniato il nostro mantra: “Le sfighe trasformate in risorse“.

Nella foto di copertina (fonte AbeOS): un bel selfie di sorrisi a fine pomeriggio del 27 marzo al termine di una lezione con il Direttore Marcello Luca Marasco. Lezioni continuate anche durante il week–end appena terminato.