La Romania torna dalla Coppa del Mondo di Canottaggio di Rotterdam con un oro e un bronzo, atleti assistiti con l’osteopatia di AbeOS

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Finita la prova di Coppa del Mondo di Canottaggio a Rotterdam, la nazionale rumena è stata accompagnata per i trattamenti osteopatici da Francesco Senigagliesi e Sandro Fioretti, studenti della scuola di osteopatia AbeOS Non possiamo dire quanto abbia inciso somministrare osteopatia prima e dopo le gare ai canottieri blu/giallo/rossi, comunque si torna a casa con un bel bottino. Un oro spettacolare (un’altra Simona rumena nel week-end della Halep a Wimbledon), la Radis, in coppia con Nicoleta Ancuta sono le padrone indiscusse nella gara del 2 di coppia. L’altra medaglia è un bronzo, sempre con le donne nella barca a 4 canottieri. Diverse le finali in cui la nazionale rumena si è qualificata. Gara che arriva a cinque settimane dal mondiale austriaco, una distanza temporale che la rende un po’ test e un po’ gara di consolidamento o di carico. Soddisfazione nella comunità di pratica di AbeOS per l’ottimo lavoro, sia a Bucarest che in Olanda, svolto dai nostri ragazzi Francesco e Sandro.

A sinistra Francesco Senigagliesi, a destra Sandro Fioretti.

Il loro rientro è previsto per oggi stesso mentre domani Gianluca Cavallini volerà alla volta del Lago di Snagov, Centro Federale di Canottaggio a Bucarest per continuare a sostenere gli atleti con l’osteopatia. Anche Gianluca è del Team GAS (Groupe AbeOS for Sport). Per far comprendere l’impegno di AbeOS verso il canottaggio rumeno, si pensi che nella prima settimana di agosto Luca D’Agostini (osteopata Team GAS) darà il cambio a Bucaret sino alla partenza della squadra verso l’Austria, prevista intorno al 20. Li gli atleti troveranno ad attenderli Marcello Luca Marasco (Direttore Generale di AbeOS), Michele Venturella (studente AbeOS della sede di Bologna) e ancora Gianluca Cavallini. Tanta, tanta osteopatia, nessuna nazionale fornisce un’assistenza osteopatica così massiccia. E, si badi bene, gli osteopati di AbeOS che assistono i canottieri rumeni sono cosa ben distinta dai fisioterapisti della stessa squadra, non c’è la figura che caratterizza molte squadre del fisio/osteopata (che porta borracce e mette taping), tanta roba! Gli osteopati non possono che tifare Romania!

Nella foto collage (fonte: pagina Facebook della Federazione di Canottaggio della Romania): a sinistra una bella immagine della partenza dell’otto con maschile (al centro l’equipaggio rumeno); a destra la coppia d’oro di Rotterdam, Simona e Nicoleta.