Clinical Reasoning di OIA e AbeOS: è un successo il seminario tenutosi a Iasi, Romania

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Siamo di parte, ci rendiamo conto di questo, tuttavia il livello attuale della formazione nei corsi post-diploma in Italia sembra essere sceso nettamente di livello, se si considera una media tra le varie offerte. Abbondano infatti proposte formative di corsi di tecniche, che sappiamo essere assolutamente il nulla di fronte all’essenza del pensiero osteopatico che è basato su ben altri valori di conoscenza, competenza e ragionamento clinico. Sono questi ingredienti che partoriscono, spontaneamente, la tecnica. Partire dalla tecnica senza un humus sottostante è come costruire una casa partendo dal tetto invece che dalle fondamenta.

Un momento del seminario di Clinical Reasoning svoltosi la scorsa settimana a Iasi.

La Scuola di osteopatia AbeOS, in collaborazione con O.I.A. – Osteopathic International Academy di Iasi, Romania, ha tenuto, nello scorso fine settimana, un seminario di Clinical Reasoning proprio nella meravigliosa città universitaria posta nel nord-est della nazione rumena, a pochi chilometri dal confine con lo Stato della Moldavia. Docente del seminario: Marcello Luca Marasco, Direttore di AbeOS e di O.I.A. Si è insegnato come selezionare la tecnica adatta al paziente (soprattutto il come scegliere tra manovre ad alta velocità, rebound, approcci funzionali, ecc.), comprendendo anticipatamente il suo stato di salute generale, oltre a test per la determinazione della distribuzione del suo sovraccarico funzionale sui vari sistemi. Entusiasmo alle stelle da parte dei discenti, tra cui medici, a cui è sembrato accendersi “l’apriti sesamo!” dei meccanismi disfunzionali del paziente. Un altro seminario di Clinical Reasoning, sempre tenuto da Marasco in lingua italiana e rumena, è previsto dal 27 al 29 gennaio 2024, sempre nel centro di Iasi, a pochi metri e con vista sul meraviglioso Palazzo della Cultura.

Un ringraziamento doveroso va a Doris Chirilà, Coordinatrice di O.I.A. e a chi ha tradotto dall’italiano al rumeno: la stessa Doris, Alexandra, Ela.


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