Partito “Osteosummit”, congresso internazionale online di osteopatia, oggi la relazione di Marcello Luca Marasco, direttore di AbeOS e di OIA

Ricerca e scienza

Ieri è partito forte il mega Congresso Internazionale di Osteopatia denominato Osteosummit che andrà in scena sul web sino al 7 di giugno. Nella giornata d’esordio tra i relatori ha parlato anche Christian Lunghi, grande amico e già docente della Scuola di Osteopatia AbeOS (http://www.abeos.it) dove si è cominciata, tra i primissimi in Italia, la sperimentazione didattica sui cinque modelli che tanto ha lasciato negli osteopati italiani e, ancor di più, in quelli con il diploma del nostro Istituto. Argomento che ha lanciato Christian a livello internazionale. Nella giornata di oggi, sabato 30 maggio, ci sarà ancora la firma di AbeOS con il suo Direttore Marcello Luca Marasco che terrà la sua relazione alle 16:10. Subito a ruota la tavola rotonda per l’interazione con i partecipanti. L’argomento che è stato chiesto al nostro direttore dagli amici spagnoli Sandra Lois e Mario Luis Gonzales, tra gli organizzatori congresso e appartenenti alla Scuola di Osteopatia FBEO di Madrid, non poteva che essere di spiegare la differenziazione nella diagnosi osteopatica tra le disfunzioni ialine e capsulo-legamentose nelle articolazioni sinoviali. Insomma il piatto dello chef per AbeOS, quello che ha contribuito in modo importante al lancio di questa scuola tra i primissimi riferimenti nel mondo nel management osteopatico degli atleti, soprattutto d’elite internazionale. Marcello Marasco attualmente sta dirigendo anche le attività in Bulgaria e Romania di OIA, Osteopathic International Academy, (https://osteopathicacademy.eu/). Dopo la giornata inaugurale di ieri bisognerà essere all’altezza, noi siamo pronti, quindi appuntamento sul web alle 16 e 10.



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