Già avviata in AbeOS la formazione a distanza

Dalla Scuola

La lezione d’inglese è stato il primo banco di prova per avviare tempestivamente la F.A.D. (Formazione A Distanza) in tempi di emergenza coronavirus, ossia con studenti e docenti nelle proprie case. La Scuola di Osteopatia AbeOS (http://www.abeos.it) nella giornata di ieri, 10 marzo, e dalla sede di Raiano, ha subito sperimentato una prima piattaforma per riprendere al più presto le lezioni e i contatti con i propri studenti, ma anche per testarne le qualità. Tutto è filato liscio, ottima connessione audio-video, necessità di adattarsi al sistema avvenuta in tempi rapidi, la voglia di rivedersi palpabile, seppur virtualmente, e poi via con la lezione di inglese dalle proprie case, sui propri divani, professoressa Raika Cianfaglione compresa. Esperimento più che riuscito, con l’inglese il mezzo attraverso cui fare formazione sicuramente era facilitato. Nella giornata dell’11 marzo (oggi per chi legge, ndr) si alza il tiro e si svilupperà una didattica in Problem Based Learning (P.B.L.) sulla radiologia, e qui vedremo come se la caverà il docente: Marcello Luca Marasco, il Direttore Generale di AbeOS. E tra un po’ si avvia la F.A.D. anche per la sede di Bologna. Purtroppo l’insegnamento delle competenze manuali, di ragionamento clinico, di relazione con il paziente non potranno passare attraverso un computer, servirà che finisca questo periodo duro, ma intanto portiamoci avanti. Insomma, abbiamo l’emergenza coronavirus ma qui non ci si perde nemmeno un secondo, nonostante siamo di fronte ad una difficoltà che è enorme.

Nella foto (fonte AbeOS): uno scatto rubato all’interno della segreteria con Viviana Nardone (responsabile segreteria e referente per AbeOS in OsEAN (http://www.osean.com) alla regia della piattaforma che ha consentito l’effettuazione della lezione a distanza.