Il sabato di AbeOS a Bologna: cerimonia di inaugurazione dell’anno didattico e proclamazione nuovi osteopati

Arriva il giorno che celebra e rende sacro un percorso faticoso durato sei anni: sabato 26 ottobre nella sede AbeOS di Bologna si terrà la cerimonia di inaugurazione del nuovo anno didattico e di proclamazione dei nuovi DO; ossia quegli osteopati che, solo poche settimane fa, hanno sostenuto l’ultimo esame, quello più difficile per il pathos che lo accompagna. Il nostro mondo moderno, per la sua continua e incessante corsa, tende a perdere il valore del “rito”, cosa che è una forte svalutazione delle azioni umane. Più si va indietro nella storia dell’uomo e più la ritualità è presente. Ecco, per la scuola di osteopatia AbeOS, celebrare due momenti così importanti come un nuovo anno didattico che comincia (con nuovi studenti che entrano in questa accogliente comunità di pratica) e proclamare un diploma passandolo dalle mani di chi ha insegnato a quelle di chi, progressivamente, ha imparato sino a diventare un professionista, sono azioni “sacre”. Non fraintendano i religiosi: è una sacralità laica e non certo divina. Facile sarebbe cedere alla tentazione di una rapida spedizione a mezzo corriere o per posta, ma questo non caratterizza le comunità, è tratto distintivo del commercio fine a se’ stesso. E ad AbeOS la cosa proprio non piace. E allora tutti a Bologna il 26, dalle 17:30, ingresso libero, a celebrare il rito più importante per uno studente di osteopatia.

Nell’immagine: la locandina che annuncia l’evento realizzata da Marialucia Turatti