Dipartimento di Ricerca AbeOS: a Rivisondoli con l’Atletica Passologico Pescara per uno studio scientifico

Nella giornata di martedì 24 giugno il Dipartimento di Ricerca della Scuola di osteopatia AbeOS si è recato a Rivisondoli, tra le fresche cime della Majella, per una sinergia a tre tra l’istituto, la società sportiva Passologico di Pescara e il dottor Pierdomenico D’Andrea, anch’egli pescarese, Oftalmologo funzionale molto impegnato nello studio dello stress ossidativo cellulare. Lo studio scientifico è stato progettato dalla Dott.ssa Stefania Scialla, ricercatrice del CNR e consulente per il centro di ricerca peligno, insieme al dottor Francesco Senigagliesi, Osteopata di Potenza Picena, a capo del DR AbeOS. Nello studio si è valutato un prototipo di dispositivo ideato dal Dottor Pierdomenico D’Andrea. Entrando nello specifico, si sono analizzate le modifiche di parametri indicatori della salute e la riduzione dello stress ossidativo delle cellule. Sappiamo come lo sportivo, con l’allenamento, altera marker come l’attività neurovegetativa, secrezione di cortisolo, ecc, per poi indurre il corpo a potenziare i sistemi fisiologici. Quella dell’atleta è quindi la migliore condizione per studiare certi indicatori. E in questo si innesta la sinergia con la società Passologico: i ragazzi che fanno atletica sono infatti impegnati in un ritiro di allenamento nella località sul magnifico altopiano delle cinque miglia con i loro tecnici. La società pescarese ha già avviato infatti con la Clinica dello Sport di Raiano e Pescara una serie di consulenze, grazie al rapporto con il Dottor Andrea Cantera, anima insieme a Marcello Luca Marasco, dell’iniziativa per atleti. Proprio Marcello Marasco si è incaricato nella giornata a Rivisondoli di effettuare dei check osteopatici e posturali ai ragazzi della Passologico. A testimonianza del credo che AbeOS ha messo in questo progetto, la presenza sulla Majella di Paola Di Cola, Presidentessa di Abe Scientific Association, l’ente no profit, iscritto al registro dello Stato Italiano dei percettori del 5×1000, da cui è nata la sezione del Dipartimento di Ricerca. Ora, raccolti i dati, comincerà la fase di analisi degli stessi e redazione di articolo scientifico.