Osteopatia + Romania fa rima con pandemia (olimpica)

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Non sappiamo da dove cominciare con questo articolo tanto forti sono state le emozioni di questo fine settimana. Per il Team GAS, Groupe AbeOS for Sport, squadra creata all’interno dell’istituto di formazione in osteopatia per l’assistenza agli atleti, il weekend a Belgrado è stata una vera apoteosi.

Fantastica immagine degli ultimi metri con la vittoria dell’otto femminile della Romania

Nella capitale serba, per una settimana abbondante, sono andati in scena i Campionati del Mondo di Canottaggio, la competizione consentiva inoltre di staccare il pass per le Olimpiadi di Parigi 2024. Il Team GAS di AbeOS affianca la nazionale rumena dal 2018, nazionale che veniva da una quindicina d’anni dove aveva raccolto molto poco in quanto a risultati sportivi e rispetto al suo blasone. Dall’avvento di Antonio Colamonici come Commissario Tecnico, la Romania ha svoltato e cresce costantemente in risultati internazionali, lo ha fatto perché si è creato un team molto più moderno, e dentro questa evoluzione il CT ha voluto l’osteopatia “made in AbeOS”. E arriviamo a Belgrado dove si è assistito a qualcosa di incredibile: sulle 14 categorie olimpiche di barche, la Romania ne ha qualificate 11, mai successo nella sua pur gloriosa storia (e successo raramente ad altri), hanno in tasca il biglietto per Parigi 48 atleti, un esercito, e ovviamente AbeOS sarà con loro. Per AbeOS hanno lavorato a Belgrado Francesco Senigagliesi e Marcello Luca Marasco, rispettivamente Direttore e Responsabile Dipartimento di Ricerca.

Ma non è tutto perché nella kermesse di Belgrado brillano i due ori, un argento e due bronzi, il quarto posto nel medagliere assoluto, le otto finalissime disputate. Euforia alle stelle nella presidenza, nello staff tecnico e medico (qui nella foto accanto) e, ovviamente, tra gli atleti. Nella settimana serba sono inoltre stati condotti studi sulla qualità del sonno degli atleti nelle condizioni di grande stress come erano dei campionati del mondo con qualificazione olimpica.

Nell’immagine di copertina: il giovanissimo equipaggio del quattro di coppia femminile, già campione del mondo under 23 che, in barba ai pronostici, hanno conquistato il pass olimpico, loro sono il simbolo dell’ambizione condita di leggerezza di questa fantastica nazionale. Le foto hanno come fonte la pagina Fb della Federazione di canottaggio della Romania o fonti proprie.


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