Completata anche l’ultima lezione dell’anno 2019, da incorniciare per AbeOS

Dalla Scuola

Nel Campus della Scuola di Osteopatia AbeOS di Raiano, domenica scorsa 22 dicembre si sono concluse le lezioni per questo anno 2019. Un anno fantastico per la nostra scuola. I due punti di maggiore forza del nostro istituto, che sono il know-how nell’osteopatia in ambiti sportivo e pediatrico, si sono ulteriormente consolidati. Soprattutto sul piano del tirocinio clinico per i nostri studenti. La clinica pediatrica, soprattutto nella sede di Raiano, ha realizzato numeri da scuola inglese in quanto a numero di trattamenti e di prime consultazioni.

Il modello organizzativo della clinica è ispirato a quello utilizzato nell’OCC di Londra (Osteopathic Centre for Children) ed è stato sicuramente vincente, in quest’anno si è veramente consacrato. Questo grazie alla responsabile Gabriella Colangelo che con l’OCC è stata tutor di clinica per 25 anni, oltre ad essere una delle anime della Fondazione di Osteopatia Pediatrica di San Marino). Ricordiamo che la Fondazione di San Marino ha una collaborazione internazionale con l’OCC di Londra. Un’altra consacrazione per il nostro istituto realizzatasi nel 2019 è sicuramente nell’ambito sportivo. L’assistenza osteopatica alla Nazionale di Canottaggio della Romania,

ininterrottamente continuativa dall’ottobre 2018 e che si prolungherà sino alle Olimpiadi di Tokyo nel luglio 2020, è stata una fonte di tirocinio clinico assolutamente di massimo livello, in primis per i nostri studenti, ma anche per il Dipartimento di Ricerca della scuola e per l’ulteriore implementazione del know-how in questo campo. I nostri studenti che hanno realizzato trattamenti per la Nazionale della Romania li hanno praticati al Centro Federale di Snagov (Bucarest), nel ritiro italiano di Piediluco, in Coppa del Mondo a Rotterdam (Olanda), ai Campionati Europei di Lucerna (Svizzera) e ai Mondiali di Linz (Austria)

Sempre nello sport ci ha fatto sognare Lorenzo Baldassarri nel motomondiale moto2, il pilota marchigiano frequentatore delle cliniche di AbeOS ha vinto 3 gran premi tra i primi 4 del campionato poi varie situazioni gli hanno impedito di lottare per il titolo terminando comunque tra i piloti al top.

Anche il giovanissimo centauro Matteo Patacca, nella passata stagione con il Team Simoncelli, ha iniziato a farsi assistere in AbeOS. E’ stato anche l’anno di vari congressi che ci hanno visti protagonisti. Su tutti quello di Dubrovnik in Croazia sull’osteopatia pediatrica dove i portastendardo per AbeOS sono state Federica Di Bacco e Manuela Di Vito con un lavoro ammesso alla presentazione orale.

E’ l’anno del rapporto nato con il professor Stefano Galletti di Bologna che ha aperto una strada, spalancandola, con l’oggettivazione ecografica degli effetti dell’approccio osteopatico. Il video realizzato ha avuto un numero di visualizzazioni a 4 cifre. Il 2019 poi ha visto un turbinio di partecipazioni istituzionali, crescita dei rapporti nazionali e internazionali. Nostri studenti che hanno iniziato a svolgere il proprio lavoro in ambiti di massima eccellenza mondiale. E’ stato l’anno delle grandi collaborazioni: dalle Pink Pratola (lotta al cancro), alle Università di Iasi in Romania e dell’Aquila (AbeOS presente l’intera settimana dei Campionati Nazionali Universitari del CUS), al protocollo d’intesa internazionale con l’OIA (Osteopathic International Academy) di Sofia (Bulgaria) per lo sviluppo dell’osteopatia nell’Europa dell’Est (https://osteopathicacademy.eu/). E’ stato l’anno di una meravigliosa settimana internazionale e degli erasmus dei nostri studenti all’estero. Troppe cose da dire in questo spazio limitato, ci torneremo.

In questo anno va doverosamente ringraziata la Ditta Medstan che continua a sostenere, dopo averlo fatto già nel 2018, con ferma convinzione il Dipartimento di Ricerca di AbeOS. Ma con il 2019 ancora in moto è già forte il profumo dell’imminente 2020 che promette di essere ancor più roboante.