Marcello Marasco rappresenta AbeOS a Iasi, Romania: inizia da qui il mese dei congressi nell’Europa dell’est

da Iasi, Romania

Ieri, sabato 6 aprile, a Iasi (pronuncia Iasci), splendida città universitaria capitale della regione Moldava nel nord-est della Romania, si è tenuto un congresso di medici con un tema dedicato interamente alla medicina dello sport. La scuola di osteopatia di Raiano è stata invitata nelle vesti del suo direttore, Marcello Luca Marasco per presentare una relazione sull’integrazione dell’osteopatia nella stessa medicina dello sport. Evento assolutamente innovativo per la nazione rumena, considerato anche lo stato embrionale dell’osteopatia in quel paese. E così AbeOS e il suo direttore hanno rivestito anche vesti di ambasciatori della medicina osteopatica, non possiamo che essere orgogliosi di questo. Marcello Marasco è stato presentato anche come membro del network OsEAN e infatti, nel corso della relazione, ha presentato anche quella che è la filosofia del network sull’adozione della normativa europea CEN, unica strada sul tavolo se si vuole un’osteopatia integrabile tra le varie nazioni dell’Europa. Il titolo della relazione presentata è stato: “Integration of osteopathy in sports medicine“, titolo semplice che ha consentito di spingere a fondo sul tema, soprattutto perché si è parlato di stati di fatto già da molto tempo in essere: cosa rappresenta AbeOS nell’osteopatia applicata allo sport non serve che venga evidenziato in queste righe. Chiuso questo congresso si ripunterà verso est a fine mese con l’evento della Croazia dove AbeOS, rappresentata questa volta da Manuela Di Vito e Federica Di Bacco, tornerà a portare i suoi vessilli.

Nella foto di Paola Di Cola: il Direttore di AbeOS durante l’esposizione della relazione a Iasi, Romania.