Motore su di giri, prima marcia ingranata, AbeOS riparte. Da domani via con la sede di Bologna. Protocollo monumentale per la ripartenza.

Dalla Scuola

C’è un aforisma coniato, e spesso ricorrente, dal Direttore Generale di AbeOS, Marcello Luca Marasco (http://marcellomarasco.it): “col mare piatto e sui pedalò son tutti marinai, nella tempesta vedi quelli veri”. Che il Covid sia stata tale non c’è dubblo. Non possiamo che ricordarlo con orgoglio: tra la dichiarazione di “lockdown” di Conte e l’attivazione della prima lezione online passano meno di 24 ore (in mezzo c’è la ricerca e l’acquisto della piattaforma), uno scatto degno di Usain Bolt sulla pista dei 100 metri olimpici. Seguiranno da quel momento una fittissima programmazione settimanale che ha contribuito (e non poco) ad allontanare lo stress dei nostri studenti per quelli che sono stati, a tutti gli effetti, arresti domiciliari. Il mantenimento di un contatto, seppur attraverso uno schermo, ha rappresentato ciò che è un faro nella notte per una barca in alto mare. Mai nella Scuola di Osteopatia AbeOS (http://abeos.it) si è lavorato così freneticamente, alacremente, incessantemente. Lezioni, esami, clinica, open day, progettazione del futuro. Uno staff che ha mostrato, in piena tempesta, di che tempra è fatto. Numeri uno. Uno staff di sole donne ad eccezione del direttore, roba rara di questi tempi. Si è dovuto lottare con Ordinanze regionali in contrasto con i decreti governativi, linee guida chiaramente realizzate da totali incompetenti. Ma la scuola è stata più forte di quello strato di raccomandati che impedisce al nostro paese di esprimere il suo valore. Ecco che ora tutto è pronto per andare a chiudere l’anno didattico tra quel che resta sino alle vacanze e poi a settembre. Domani, venerdì 19 giugno, la saracinesca di via Zago 8 a Bologna tornerà a riavvolgersi nel suo cassone aprendo l’ingresso ai suoi studenti e docenti. La responsabile ISO e dell’amministrazione Paola Di Cola ha lavorato molto duramente in questi giorni e, con la collaborazione del consulente alla sicurezza Tonio Di Nisio, è stato approntato un protocollo monumentale (di spessore e sostanza) che non lascia assolutamente nulla al caso sulla prevenzione da potenziali contagi. Ennesima prova di forza. Ora tutto è pronto, si parte consapevoli, determinati, con un bel passo avanti della propria autostima.