Sono ufficiali gli slittamenti degli eventi congressuali OsEAN e OIA previsti per settembre

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Il live meeting OsEAN (https://www.osean.com/) della scorsa settimana, che avrebbe dovuto tenersi a Madrid, ha sancito in modo ufficiale quanto era ormai pressoché chiaro: l’Open Forum OsEAN di Anversa (Belgio) previsto nel settembre 2020 slitta di un anno con data da definirsi. Tutta l’attività OsEAN scivola in avanti causa Covid19. Infatti ad Anversa sarebbe andato in scena anche il 1° Open Forum per studenti delle scuole OsEAN; ma anche le attività del network organizzate dalle scuole affiliate subiscono annullamenti in questo 2020 per ricollocarsi avanti. Per la Scuola di Osteopatia AbeOS (http://www.abeos.it) infatti spostamento di un anno per lo Students Exchange previsto per giugno nella sede del Campus a Raiano (di fatto un Erasmus dove gli studenti delle scuole OsEAN possono gratuitamente seguire le lezioni nelle altre scuole del network). Peccato perché quest’anno la partecipazione prevista di ragazzi da diversi paesi europei sarebbe stata veramente corposa. Slittamento anche per l’aggiornamento docenti (Teacher Training) preventivato ai primi di settembre sempre nel Campus di Raiano, e che quest’anno avrebbe avuto come tema la ricerca in osteopatia. Si sposta anche il live meeting OsEAN, previsto nella sede AbeOS di Bologna, dal maggio 2022 al maggio 2023.

Anche per il congresso “Osteopathy and Sport – when, how and why” di OIA – Osteopathic International Academy (https://osteopathicacademy.eu/international-congress/) previsto a settembre nella splendida capitale della Bulgaria, Sofia, slittamento in avanti a data da fissare. AbeOS è sponsor di questo congresso e il suo Direttore, Marcello Luca Marasco, è Direttore Scientifico dell’ente. Resta aperta tuttavia per questo evento, la call for paper, ossia la possibilità di inviare abstract di lavori scientifici che un comitato valuterà in forma anonima per l’ammissione a relazionare o a presentare poster.

Insomma, l’emergenza sanitaria sta passando ma ora dobbiamo fare i conti con gli esiti di questa nuova situazione che limita viaggi e libertà personali. Serve pazienza e perseveranza nel guardare avanti e tutto sarà un ricordo.


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