Oggi, 5 ottobre, giornata mondiale degli insegnanti: auguri ai docenti AbeOS e a tutti coloro che insegnano

Dalla Scuola

L’Unesco ha proclamato il 5 ottobre come Giornata Mondiale degli insegnanti, mestiere fondamentale e di grande valore per l’Umanità. Carico tuttavia di responsabilità e di senso di missione. Si calcola che gli insegnanti nel mondo siano circa 55 milioni e abbiano in carico la formazione di un ottavo della popolazione mondiale. Dicevamo che insegnare dovrebbe essere innazitutto una vocazione e una missione, in Italia molti professori e maestri si lamentano, giustamente, per uno stipendio non adeguato; personalmente spero che, parallelamente alle sacrosante lamentele, siano anche consapevoli della responsabilità che comporta il fare questa professione. Conoscono tanti docenti che questo l’hanno nel sangue, ma conosco anche diversi insegnanti assolutamente inadeguati da un punto di vista dei loro valori, altri poco disponibili al sacrificio e alla dedizione che comporta il sedersi alla cattedra e alla disponibilità necessaria nel gestire bambini, ragazzi e giovani in formazione. Pareri personali, mi piace ricordare sempre che persino i Vangeli erano “secondo” qualcuno. Dal mio ruolo di Direttore Generale di un Istituto di formazione, la Scuola di Osteopatia AbeOS, voglio cogliere l’occasione di questa giornata per fare gli auguri ai nostri docenti, ma anche a tutti coloro che, nel mondo, siedono dietro una cattedra. Per me l’insegnare è vita, è linfa, è energia, è giovinezza di spirito, è lo stare bene. Auguri insegnanti e professori!

Nella foto di copertina (fonte archivio AbeOS): Veronica Esposito, docente di osteopatia craniale nella Scuola di Osteopatia AbeOS, durante una lezione con gli studenti della sede di Bologna.