Marcello Marasco ha completato la docenza al corso di formazione per i medici, osteopati e fisioterapisti della Federazione Italiana Canottaggio

Sport

Marcello Luca Marasco è stato nominato dalla F.I.C., Federazione Italiana Canottaggio, come responsabile dell’area osteopatia e fisioterapia e della formazione, e in tale ruolo si è occupato di progettare e tenere la docenza di un corso ad hoc per l’intero staff sanitario del team olimpico. Il Direttore generale dell’Istituto Scientifico per la Salute AbeOS, nonchè referente per l’annessa Clinica dello Sport, in coordinamento con il medico federale dott.ssa Maria Rosaria Squeo, ha tenuto due seminari tra fine febbraio e inizi marzo a Piediluco (TR) nel centro federale della FIC che sta ospitando la nazionale e a Roma presso l’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport nello storico Centro di Preparazione Olimpica dell’Acquacetosa.

Tra i temi trattati nel primo seminario, ove erano presenti anche i medici, si sono focalizzati sulla gestione della salute dell’atleta, base prioritaria per la sua performance, con le stesse strategie che si applicano nella Clinica dello Sport di Raiano. Variabilità cardiaca, equilibrio e funzionalità del sistema nervoso vegetativo, capacità antinfiammatoria spontanea, ecc. Altro focus sulla comunicazione efficace verso il paziente, in questo caso l’atleta, che il professionista sanitario è opportuno che sviluppi.

Nel secondo seminario di Roma, dedicato agli osteopati, si sono presentati e praticati gli approcci osteopatici da utilizzare nel pregrara, nel postgara e per la gestione del carico emotivo che caratterizza le competizioni più importanti.

Discenti entusiasti per l’innovatività dei temi presentati e per le connessioni con una pragmaticità del lavoro. D’altronde il modello di lavoro presentato è stato quello applicato per due cicli olimpici (Tokyo e Parigi) con la Federazione di Canottaggio della Romania in cui Marcello Marasco è stato il responsabile del gruppo di osteopati, tutti studenti AbeOS, che hanno prestato le loro mani e il loro know-how ai successi dei canottieri rumeni.

Ora, terminata la formazione, si comincia con l’attività sugli atleti azzurri insieme al team di osteopati coordinati da Edoardo Petrozzi, osteopata con un passato da studente AbeOS.


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